Ho sempre sentito dire che in Vietnam si mangiasse bene. “È una cucina ricca. Non manca niente, carne, pesce, verdure”, ma, quando poi domandavo in pratica quali fossero le ricette tradizionali, nessuno che sapesse rispondere più di un generico “roba mezzo cinese, mezzo indiana”. Nella mia mente ho deciso di bollare certe pseudo informazioni come luoghi comuni e passare oltre. Da alcuni mesi il nome Vietnamonamour ritorna casualmente nelle mie ricerche gastronomiche, così, approfittando della serata senza impegni particolari, prenoto. Dato che la struttura offre servizio di bed and breakfast, l’accesso ha l’aspetto di una casa privata, completo di cancelletto in ferro battuto e porta blindata.
Varcare la soglia significa passare la dogana. L’arredamento, di provenienza certificata vietnamita, crea un’atmosfera irreale, irrorata da luci soffuse, filtrate dai paralumi color pastello.
Da neofita, chiedo ragguagli al personale, che si dimostra davvero cortese e preparato. Il menù, la cui copertina riporta foto di famiglia dei titolari, offre una gamma contenuta di proposte, considerato che per molte pietanze la base, ossia riso, noodles, curry, nuoc mam (salsa di pesce fermentata) è comune: ottimo segno. Edo gioca con le bacchette e la loro fodera in stoffa ricamata a mano, quando giungono i nostri cocci fumanti, abbinati a due ciotole di riso profumato. Seguo le istruzioni del cameriere: aggiungere progressivamente cucchiaiate di riso al resto, ossia curry di verdure (patate, carote, zucchine, cavolo e broccoli) al latte di cocco e lemongrass. La mia diffidenza secolare verso il latte di cocco è stata vinta dalla densità magnifica del condimento, una crema impalpabile, per quanto variamente speziata.
Piuttosto sazi, preferiamo concludere il pasto, tuttavia non posso rinunciare alla freschezza dell’ananas con zenzero fresco, né al tepore dissetante del te al loto in cui la spiccata nota di amaro è bilanciata da uno sfondo floreale.
La cena termina, ma la curiosità si è accesa. Pesce al loto, pho e tamarindo costituiscono i miei prossimi bersagli.